Le domande per usufruire dell'”indennità 600″ euro potranno essere presentate online a partire dal 1° aprile 2020. Stessa data di avvio per la richiesta delle prestazioni “bonus baby sitting” e “congedi COVID-19”, i congedi previsti per il lavoratori autonomi e iscritti alla gestione separata. Lo ha reso noto l’Istituto previdenziale con alcuni avvisi pubblicati sul proprio sito.
Per la presentazione delle domande alle indennità previste dal decreto “Cura Italia” (D.L. 17 marzo 2020, n. 18), l’Inps ha predisposto procedure semplificate per l’accesso ai servizi sul portale istituzionale ed il rilascio del PIN, le cui regole sono state dettate con il Messaggio 26 marzo 2020, n. 1381. In particolare:
- è ammessa una modalità semplificata per le domande:
- dell’indennità professionisti e lavoratori co.co.co.;
- dell’indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago;
- dell’indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
- dell’indennità lavoratori del settore agricolo;
- dell’indennità lavoratori dello spettacolo;
- del bonus per i servizi di baby-sitting;
- per accedere a tali misure è possibile compilare e inviare le specifiche domande di servizio, previo inserimento della sola prima parte del PIN, ricevuto via sms o e-mail, dopo averlo richiesto tramite portale o Contact Center;
- la richiesta del PIN può essere effettuata attraverso i seguenti canali:
- sito www.inps.it, utilizzando il servizio “Richiesta PIN”;
- Contact Center, chiamando il numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa), oppure 06 164164 (a pagamento da rete mobile);
- una volta ricevute (via sms o e-mail) le prime otto cifre del PIN, è possibile utilizzarle in fase di autenticazione per la compilazione e l’invio della domanda online;
- in caso di mancato ricevimento della prima parte del PIN entro 12 ore dalla richiesta, l’Inps suggerisce di chiamare il Contact Center;
- relativamente al “bonus baby-sitting”, qualora la domanda sia stata inoltrata con il PIN semplificato, occorre entrare in possesso anche della seconda parte del PIN, ai fini della registrazione sulla piattaforma “Libretto di Famiglia” e dell’appropriazione telematica del bonus.
L’Istituto ha inoltre annunciato il prossimo rilascio di una nuova procedura di emissione del PIN con riconoscimento a distanza, che consentirà ai cittadini di ottenere, in un unico processo da remoto, un nuovo PIN con funzioni dispositive senza attendere gli ulteriori 8 caratteri del PIN che ordinariamente venivano spediti tramite il servizio postale. Maggiori dettagli operativi e la data di avvio del servizio saranno forniti con successivo messaggio.