Nel prospetto che segue si riporta una sintesi delle principali misure contenute nel provvedimento, predisposta sulla base della bozza del decreto-legge che attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Nel DECRETO “RISTORI” AIUTI alle IMPRESE COLPITE dai DECRETI ANTI-COVID di OTTOBRE |
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CONTRIBUTI a FONDO PERDUTO |
Soggetti ammessi Previsto un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti che, alla data del 25 ottobre 2020, hanno la partita Iva attiva e dichiarano di svolgere come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO individuati in allegato nel decreto, riconducibili ai settori economici che sono oggetto delle limitazioni previste dal D.P.C.M. 18 ottobre 2020 e dal D.P.C.M. 24 ottobre 2020). Possono essere individuati, con appositi decreti, ulteriori codici ATECO riferiti a settori economici aventi diritto al contributo, rispetto a quelli riportati in allegato al presente decreto, a condizione che tali settori siano stati direttamente pregiudicati dalle misure restrittive introdotte dai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri. Soggetti esclusi Condizioni Il contributo spetta anche in assenza dei requisiti di fatturato per i soggetti che hanno attivato la partita Iva a partire dal 1° gennaio 2019. Determinazione dell’ammontare del contributo ed accreditamento
Sanzioni e controlli Viene contestualmente abrogato l’art. 25-bis del D.L. n. 34/2020, che riconosce contributi a fondo perduto a favore delle imprese operanti nei settori ricreativo e dell’intrattenimento, nonché dell’organizzazione di feste e cerimonie: anche tali soggetti, quindi, possono usufruire del nuovo contributo. |
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SOSPENSIONE PROCEDURE ESECUTIVE PRIMA CASA |
E’ sospesa fino al 31 dicembre 2020, in tutto il territorio nazionale, ogni procedura esecutiva per il pignoramento immobiliare, di cui all’art. 555 c.p.c., avente ad oggetto l’abitazione principale del debitore: viene così modificato l’art. 54-ter del decreto “Cura Italia” (D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modifiche dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27). | ||||||||||||
AGENZIE di VIAGGIO, TOUR OPERATOR |
Vengono stanziate ulteriori risorse a beneficio del fondo destinato – ai sensi degli articoli 182 del D.L. n. 34/2020 e 77 del D.L. n. 104/2020 – ad agenzie di viaggio e tour operator |
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EDITORIA, LIBRERIE |
Stanziate ulteriori risorse anche per il fondo di cuiall’art. 183, comma 2 , del D.L. n. 34/2020, e destinato al sostegno delle librerie, dell’intera filiera dell’editoria, compresi le imprese e i lavoratori della filiera di produzione del libro, nonché dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura non statali. | ||||||||||||
SETTORE ALBERGHIERO e TERMALE |
Stanziati ulteriori 100 milioni di euro. | ||||||||||||
SPETTACOLI – RIMBORSO dei BIGLIETTI |
L’art. 88, commi 1 e 2, del decreto “Cura Italia” (D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modifiche dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27) – come modificato dall’art. 183, comma 11 , lettera a), del decreto “Rilancio” (D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modifiche dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77) – relativo alla possibilità di rimborsare con voucher i titoli di accesso a spettacoli e luoghi della cultura, si applica anche al periodo decorrente dal 24 ottobre fino al 31 gennaio 2021 per i soli titoli relativi a spettacoli dal vivo. | ||||||||||||
FIERE |
Si estendono alle imprese la cui attività prevalente è l’organizzazione di fiere di rilievo internazionale, i benefici previsti per le fiere internazionali dall’art. 91 del “decreto di agosto” (D.L. 14 agosto 2020, n. 104, convertito con modifiche dalla Legge 13 ottobre 2020, n. 126). | ||||||||||||
SETTORI AGRICOLO, PESCA e ACQUACOLTURA |
Contributo Previsto un contributo a fondo perduto a favore delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura e alle altre imprese che, alla data del 25 ottobre 2020, dichiarano di svolgere come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati nell’allegato contenuto nel presente decreto, oggetto delle limitazioni previste dal D.P.C.M. 18 ottobre 2020 e dal D.P.C.M. 24 ottobre 2020. Settori interessati
Soggetti esclusi Condizioni Il contributo spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai 3/4 dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. Determinazione dell’ammontare del contributo ed accreditamento
Sanzioni e controlli |
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SOSTEGNO allo SPORT DILETTANTISTICO |
Viene istituito un apposito Fondo a sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche le cui risorse verranno assegnate al Dipartimento per lo sport.
Il Fondo viene finanziato per 50 milioni di euro per il 2020 ed è destinato all’adozione di misure di sostegno e ripresa delle associazioni e società sportive dilettantistiche che hanno cessato o ridotto la propria attività istituzionale a seguito dei provvedimenti statali di sospensione delle attività sportive. |
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TAX CREDIT LOCAZIONI |
Per le imprese dei settori la cui attività è stata sospesa per effetto del D.P.C.M. 24 ottobre 2020, indicati nella tabella Ateco allegata al decreto, viene esteso ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020 – a prescindere dal volume di ricavi e compensi registrato nel periodo d’imposta precedente – il credito d’imposta per i canoni di locazione e di affitto d’azienda di cui all’art. 28 del D.L. n. 34/2020. Il relativo credito è cedibile al proprietario dell’immobile locato. | ||||||||||||
IMU – SECONDA RATA |
Fermo restando quanto previsto dall’art. 78 del “decreto di agosto” (D.L. 14 agosto 2020, n. 104, convertito con modifiche dalla Legge 13 ottobre 2020, n. 126), per il 2020 non è dovuta la seconda rata dell’Imu relativa agli immobili e alle relative pertinenze in cui si esercitano le attività oggetto di sospensione ai sensi del D.P.C.M. 24 ottobre 2020, indicate nella tabella in allegato al presente decreto, semprechè i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate. | ||||||||||||
MODELLO 770 – RINVIO |
Prorogato al 30 novembre 2020 il termine di presentazione del modello 770/2020. | ||||||||||||
PROCESSO TRIBUTARIO |
Lo svolgimento delle udienze pubbliche e camerali e delle camere di consiglio con collegamento da remoto è autorizzato con decreto motivato del presidente della Commissione tributaria (provinciale o regionale), da comunicarsi almeno 5 giorni prima della data fissata per un’udienza pubblica o una camera di consiglio. In alternativa alla discussione con collegamento da remoto, le controversie fissate per la trattazione in udienza pubblica, passano in decisione sulla base degli atti, salvo che almeno una delle parti non insista per la discussione, con apposita istanza da notificare alle altre parti costituite e da depositare almeno 2 giorni liberi anteriori alla data fissata per la trattazione. Nel caso in cui sia chiesta la discussione e non sia possibile procedere mediante collegamento da remoto, si procede mediante trattazione scritta, con fissazione di un termine non inferiore a dieci giorni prima dell’udienza per deposito di memorie conclusionali e di cinque giorni prima dell’udienza per memorie di replica. Nel caso in cui non sia possibile garantire il rispetto dei termini di cui al periodo precedente, la controversia è rinviata a nuovo ruolo con possibilità di prevedere la trattazione scritta nel rispetto dei medesimi termini. |
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REDDITO di EMERGENZA |
Prevista l’erogazione di due mensilità del Reddito di emergenza a tutti coloro che ne avevano già diritto e a chi nel mese di settembre ha avuto un valore del reddito familiare inferiore all’importo del beneficio.
La domanda per la quota di Rem è presentata all’Inps entro il 30 novembre 2020 tramite modello di domanda predisposto dal medesimo Istituto e presentato secondo le modalità stabilite dallo stesso. |
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LAVORATORI dello SPETTACOLO e del TURISMO |
Prevista una indennità di 1.000 euro per tutti i lavoratori autonomi e intermittenti dello spettacolo, del turismo, degli stabilimenti termali. | ||||||||||||
LAVORATORI del SETTORE SPORTIVO |
Prevista un’ulteriore indennità a tutti i lavoratori del settore sportivo che avevano già ricevuto le indennità previste dal D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, in legge 24 aprile 2020, n. 27 (decreto “Cura Italia”) e D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, in legge 17 luglio 2020, n. 77 (decreto “Rilancio).
L’importo è aumentato da 600 a 800 euro. |